“Sto ancora abbastanza bene, provo ancora gioia, mi diverto e rido con la mia famiglia e i miei amici. Adesso non mi sembra il momento giusto per morire”. Brittany Maynard, la ragazza americana di 29 anni che ha scelto l’eutanasia piuttosto che spegnersi lentamente tra le atroci sofferenze che le provocherebbe un tumore al cervello, ha rinviato la sua decisione. Il giorno della morte infatti era previsto per il 1 novembre. Ma non ha cambiato idea: quel momento “arriverà – spiega alla Cnn- perché mi sento peggiorare. Sta accadendo di settimana in settimana”. La giovane, che in un primo momento aveva annunciato di volersene andare all’indomani del compleanno del marito Dan, ha comunicato la scelta di rimandare in un video consegnato alla Cnn dall’associazione “Compassion & Choices”.
Il tumore maligno, glioblastoma di quarto livello, le è stato diagnosticato ad aprile: sei mesi di vita. Tutto inutile, sia l’operazione e le cure. “Non voglio avere la testa piena di bruciature per le radiazioni”, ha spiegato nel primo video in cui annunciava l’imminente suicidio assistito. Ma nel nuovo video la ventinovenne ritorna sui suoi passi e ammette che non è ancora il momento giusto per l’eutanasia. Preferisce godere quel che di bello la vita ancora può riservarle. “Spero che la mia famiglia sia orgogliosa di me – dice la ragazza – penso che qualcuno dica ‘beh, non sembri così malata come dici di essere, ed è irritante, perché quando ho una crisi e poi non posso parlare certamente sento tutto il male della mia condizione”. Il video prosegue con la testimonianza della mamma, Debbie Ziegler, “non spetta a me dirle come vivere, il compito è amarla”, e del marito Dan Diaz.