E’ il simbolo dell’amore e dell’affetto per eccellenza. Ci riporta alla mente i momenti più belli della nostra adolescenza, quando ci nascondevamo per non farci scoprire dai nostri genitori mentre eravamo in dolce compagnia. E’ entrato nella storia del cinema e dell’arte che lo ha celebrato nei secoli. Il bacio, di cui oggi ricorre la giornata mondiale, è un gesto meraviglioso: è rivolto nei confronti della persona amata, di un padre, di una madre o di un figlio.
Expo ha previsto una programmazione ad hoc in occasione dell’evento. Nei giorni scorsi la Perugina, partner dell’esposizione universale che sui Baci di cioccolata ha costruito la sua fortuna, ha festeggiato la ricorrenza all’interno del suo Padiglione invitando i visitatori a fotografarsi mentre si baciano. Le foto sono state caricate sui social con l’hashtag #BACIaMI, per un viaggio alla scoperta dei mille modi di baciarsi. Se in Cina il bacio è considerato poco igienico, in Giappone non ci si bacia in pubblico per rispetto, mentre in Malesia è proibito per legge.
Gli Eschimesi si strofinano le punte del naso, in India, invece, si credeva che il respiro fosse una parte del proprio spirito e baciarsi equivaleva a scambiarsi le anime. In Russia, contrariamente a quanto si possa credere, fino a poco tempo fa era abitudine salutarsi baciandosi sulle labbra, anche tra gli uomini, specialmente se ritenuti illustri. Le foto più belle saranno caricate sulla pagina Facebook di Baci Perugina.
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