Il servizio è nato da un’idea di Stella Mateo, madre di due ragazze e moglie, non a caso, del fondatore della Federazione dei tassisti dello Stato di New York, per aiutare le donne a entrare in un settore dominato dal sesso maschile. Dei 59.999 ‘driver’ di taxi privati, limosine e green taxi (quelli che operano al di fuori di Manhattan) della Grande Mela, solo 2.952 sono donne, ovvero il 5 per cento. Quota che scende all’1% per i tradizionali taxi gialli, per i quali dei 51.874 autisti appena 574 sono donne.
Nella richiesta per un taxi rosa, anche se questo non sarà il colore della vettura, bisognerà indicare che nel gruppo ci sia almeno una signora altrimenti la prenotazione sarà girata ad una vettura tradizionale, i classici ‘yellow cab’. Il servizio di “sole autiste per sole donne” è rivolto a clienti che non si sentono a proprio agio a salire su taxi guidati da uomini, o che più semplicemente, nei loro spostamenti, preferiscono avere la compagnia di conducenti di sesso femminile.