I guidatori che amano “alzare il gomito” hanno le ore contate. Una nuovo alcol test “intelligente” è infatti stato sviluppato dalla National Highway Traffic Safety Administration e impedirà di mettersi alla guida ubriachi, semplicemente bloccando la vettura nel caso in cui il tasso alcolico superi il limite consentito. L’agenzia statunitense ha sviluppato due prototipi di driver Alcohol Detection System for Safety (Dadss), in realtà già approfondita nel 2008.
Il primo progetto riguarda un piccolo etilometro montato sul volante o sullo sportello del lato di guida, in gradi di rilevare tracce di alcol anche a distanza. L’altro è un “sensore di contatto” che scansionando con una luce infrarossa il dito sarà in grado di accertare il tasso alcolico nel sangue. Entrambi i prototipi impediranno all’automobile di accendersi se si è in stato di ebrezza.
Come era facile immaginare, non tutti sono felici di questa nuova sperimentazione. L’American Beverage Institute, ad esempio, ritiene che il Dadss non risolverà il problema, ma “semplicemente impedirà ai tanti bevitori responsabili, che hanno bevuto un bicchiere di vino a cena, di prendere la macchina”. Per ora l’agenzia ha deciso di non chiedere l’istallazione obbligatoria dei dispositivi, ma il direttore, Mark Rosekind, si augura che dopo il test sui mezzi governativi, saranno gli stessi cittadini a richiederlo.