Si calcola che ogni anno si sprechino nel mondo 1,3 miliardi di tonnellate di cibo, pari ad 1/3 della produzione destinata al consumo umano. Solamente in Italia invece, il valore economico si aggira intorno ai 13 miliardi di euro annui. Per questo motivo, Last Minute Sotto Casa (LMSC) propone un possibile ed innovativo rimedio a questa cattiva abitudine. Si tratta di una nuova formula di “live marketing” di prossimità, che consente ai negozianti con prodotti alimentari in eccedenza o in scadenza, di informare con immediatezza e semplicità i cittadini a due passi dal negozio.
Come? I clienti indicano, in fase di registrazione e dal loro smartphone, a che distanza da casz vogliono ricevere le proposte e da quali tipologie di negozio, ricevendo così via e-mail e sul proprio telefono solo le offerte per le categorie di prodotto da loro scelte. Vince il negoziante che incassa qualcosa, vince il cliente, che acquista a prezzi molto interessanti, vince il pianeta in quanto non viene buttato via il cibo.
Un progetto facente parte dell’Incubatore Politecnico di Torino, partito a metà marzo e che fino ad ora conta più di 6.000 utenti registrati in tutta Italia. LMSC, nato per le panetterie, oggi vede coinvolti anche pastifici, gastronomie, frutta-verdura, macellerie, pescherie, bar. Tutti esercizi che vivono il problema degli alimenti a rischio deperimento. Un progetto che ha anche l’intenzione di riavvicinare le persone ai bottegai di quartiere, il tutto caratterizzato da una estrema semplicità d’uso, ovvero un click!