Dall’Organizzazione Mondiale della SanitĂ (Oms), dopo l’allarme sulla cancerogenicitĂ della carne, ecco arrivare un altro appello ai cittadini: le bevande calde possono provocare il cancro. Tra queste, l’Agenzia aveva inizialmente valutato anche il caffè come “potenzialmente cancerogeno”, ma ha cambiato idea. “Non è stata trovata alcuna prova conclusiva riguardo gli effetti cancerogeni del bere caffè”, sostiene l’International Agency for Research on Cancer (Iarc). Alcuni studi, al contrario, sembrano indicare il caffè come possibile rimedio per ridurre il rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro.
Le ricerche effettuate sugli animali suggeriscono che gli effetti cancerogeni avvengono probabilmente quando si bevono liquidi a temperature pari o superiori ai 65 °C. Sono stati condotti diversi esperimenti sui topi e i risultati sembrano indicare che i liquidi “molto caldi” (inclusa l’acqua) siano responsabili nel favorire lo sviluppo dei tumori. Quello dell’esofago è l’ottavo tipo di cancro piĂą comune al mondo ed è una delle principali cause di morte: circa 400.000 persone sono decedute nel 2012.
Il portavoce ufficiale dell’Oms a Ginevra, Gregory Hartl, dichiara che la valutazione di cancerogenicitĂ delle bevande calde è basata su prove limitate e pertanto saranno necessari ulteriori studi. “Meglio essere prudenti, lasciate raffreddare le bevande calde -ha detto -. Il cosiglio è di non consumare cibi o bevande quando sono a una temperatura molto elevata”.