La voce degli ultimi

domenica 17 Novembre 2024
7.4 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

domenica 17 Novembre 2024

Allarme Caritas: in Europa 1 famiglia su 4 è povera

Drammatici i dati del nuovo rapporto della Caritas Europa sull’impatto della Cristi, in tema di povertà e di esclusione sociale, che evidenziano un’Europa a due velocità. Nel 2013 si iniziavano a vedere dei miglioramenti della crisi, infatti negli ultimi mesi dell’anno il 24,5% della popolazione europea era a rischio di povertà o esclusione, 1,8 milioni di persone in meno. Ma ci sono ancora 7 paesi deboli, Italia, Portogallo, Spagna, Grecia, Irlanda, Romania e Cipro, in cui la percentuale media sale a 31% della popolazione: una persona su 3 è a rischio povertà. Nella popolazione Ue a 28 stati la povertà assoluta è diminuita di poco, dal 9,9% al 9.6%, ma in Italia la “deprivazione materiale grave” rimane su una percentuale di 12,3. Ad allarmare ulteriormente la situazione è un altro dato del rapporto Caritas: infatti le famiglie totalmente prive di lavoro sono aumentate in tutti e sette i Paesi europei deboli, passando dal 12,3% del totale al 13,5%.

Nonostante alcuni segni di ripresa, “gli effetti della crisi appaiono ancora molto forti e persistenti”, sottolinea Caritas Europa nel Rapporto che rileva che nell’Unione a 28 sono più di 25milioni i cittadini privi di lavoro, quasi 9 milioni in più rispetto al dato pre-crisi del 2008. Le persone più colpite, ricorda la Caritas, sono quelle “con bassi livelli di istruzione e i giovani, tra i quali è aumentata la disoccupazione di lungo periodo”. Infatti l’Italia si aggiudica il triste primato dei Neet, quei giovani compresi tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano, che raggiungono un quarto della popolazione in questa fascia di età, risultando seconda solo alla Grecia.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario