Attraversare i tre oceani a bordo di uno yacht di 21 metri è un po’ il sogno di tutti gli amanti del mare. Ma c’è anche chi di questa passione ne fa un lavoro. Sono gli scienziati, fotografi e biologi della spedizione Aquatilis, un progetto che ha come scopo di esplorare gli abissi marini, svelando come l’attività umana ha influenzato gli ecosistemi locali.
Il capo spedizione si chiama Alex e, al momento, è impegnato nel suo lavoro all’Università White Sea Biological Station di Mosca. Ha collaborato con Discovery Channel, BBC e National Geographic. La spedizione, che è iniziata poco più di un anno fa, è “salpata” insieme al suo yacht da un porto della Turchia in direzione delle Isole Canarie, per poi procedere attraverso l’Oceano Atlantico ed arrivare così ad esplorare i fondali lungo le coste dell’Argentina e del Brasile.
Circumnavigheranno Capo Horn, per poi risalire le coste del Cile fino ad arrivare alla baia di San Francisco. Da qui il viaggio proseguirà attraverso l’Oceano Pacifico per poi approdare in Oceania ed Indonesia. Un viaggio che vedrà il gruppo di 12 scienziati percorrere 56 mila km in mare, con l’intento di realizzare il più grande studio mai realizzato sullo zooplancton gelatinoso, di cui l’80% deve ancora essere scoperto e classificato. Le foto e le scoperte che effettuerà il team verranno diffuse tramite i social, alcune di esse sono già visibili nel profilo Facebook Expedition Aquatilis.