La cooperativa sociale romana La Nuova Arca – una struttura di accoglienza per donne con bambini – amplia la sua offerta attivando il progetto “Mam&co”. Indirizzata alle neo mamme, l’iniziativa punta al reinserimento lavorativo e all’accompagnamento del nucleo familiare verso l’autonomia economica e sociale. Grazie a Mam&Co, nell’arco dei prossimi due anni, 50 madri segnalate dalle case famiglia romane e dai servizi sociali del territorio verranno prese in carico e aiutate dalla cooperativa.
“L’obiettivo è accompagnare il percorso sociale e di inserimento lavorativo delle madri che escono dalle case famiglia, dove possono restare per un periodo di tempo limitato”, spiega Antonio Finazzi Agrò, responsabile del progetto che la Nuova Arca sta portando avanti insieme al centro Borgo Ragazzi Don Bosco e l’associazione Oasi. “Il problema centrale di queste madri – prosegue Finazzi Agrò – è di non poter contare su una rete sociale e familiare. Si tratta di donne italiane e straniere che vivono una delle fasi più delicate della biografia di una donna, la maternità, all’interno di un percorso estremamente accidentato”.
Le donne che usufruiranno del progetto “Mam&co”, infatti, non solo non hanno lavoro, ma manca loro anche un compagno, una famiglia di riferimento, un tessuto sociale a cui chiedere aiuto. “Il nostro progetto riparte da qui – sottolinea il responsabile di Mam&Co –. Per noi è fondamentale ricostruire comunità ed elaborare un modello di intervento che agisca su tre ambiti distinti: la possibilità di avere una casa a costi sostenibili, l’accompagnamento al lavoro e la costruzione di una rete solidale informale composta da famiglie disposte ad aiutare le persone più fragili”. Un obiettivo importante, ma non impossibile, per restituire dignità e serenità a madri e figli che hanno già alle spalle un percorso di vita difficoltoso.