Il cancro è una delle malattie più controverse e ignorate della storia. Le sperimentazioni di cure per debellarlo non sono mai andate a buon fine, ed è sempre stato visto come la peggiore condanna che possa capitare ad un essere umano. Ma dall’Aifa, Agenzia italiana del farmaco, giungono notizie che hanno del sensazionale: sembra che a breve alla lista dei vaccini già disponibili si aggiungerà proprio quello contro i tumori.
Ad affermarlo è Luca Pani, direttore generale dell’ente governativo, che al convegno sulle vaccinazioni in Europa ha dichiarato che “i vaccini per l’immunoterapia del cancro dovrebbero arrivare nei prossimi tre anni, ed i vaccini contro l’Alzheimer e contro le sostanze di abuso come la cocaina, che dovrebbero essere invece pronti in 5-10 anni”.
Il presidente dell’Aifa Sergio Pecorelli, poi, ha aggiunto delle importanti informazioni: “In molti casi questi saranno vaccini su misura, tagliati cioè a seconda del singolo paziente, ma ciò porrà anche un problema di costi, che andrà affrontato”.
Una notizia che ha dello sconcertante e una promessa che, se effettivamente mantenuta, potrebbe cambiare completamente l’approccio dell’umanità nei confronti di questa tremenda patologia.