La voce degli ultimi

sabato 21 Dicembre 2024
6.4 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

sabato 21 Dicembre 2024

AFRICA, ALLARME DI MSF: “STIAMO FINENDO IL SIERO ANTI VELENO”

Entro giugno 2016 le scorte di siero antiveleno contro il morso dei serpenti si esauriranno completamente, è questo l’allarme lanciato da Medici Senza Frontiere – Msf – in occasione del simposio internazionale di ieri a Basile, in Svizzera. Si stima che ogni anno siano più di 5 milioni le vittime di morsi di serpenti, di queste circa 400.000 rimangono permanentemente sfigurate o disabili e altre 100.000 muoiono. Senza un antidoto queste cifre aumenteranno esponenzialmente.

Al momento l’unico antidoto di provata efficacia e sicurezza è il “FAV-Afrique” della casa farmaceutica Sanofi Pasteur, che però ha smesso di produrlo nel 2014 e può arrivare a costare fino a 500 dollari, l’equivalente di circa quattro anni di salario in molti dei paesi interessati. Lo stock – spiegano da Msf – si esaurirà a breve e i primi sostituti potrebbero arrivare a distanza di più di due anni, causando migliaia di morti e disabilità che si potrebbero benissimo evitare.

“Ci troviamo di fronte a una vera e propria emergenza. Perché i governi, le industrie farmaceutiche e gli organi sanitari globali eludono il problema proprio quando abbiamo più bisogno di loro?” È  l’interrogativo che lancia Gabriel Alcoba, esperto di morsi di serpente di Msf. Oltre al problema della produzione è urgente anche trovare una soluzione per assicurarne la diffusione. Le zone più colpite dagli attacchi dei rettili sono quelle rurali, spesso in paesi molto poveri, ed è indispensabile fornire l’antidoto ad un costo sostenibile dalla popolazione. Ma per farlo c’è bisogno dell’aiuto della comunità internazionale, che sembra voltare lo sguardo altrove ignorando il problema.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario