Lutto nel mondo della musica. All’età di 47 anni, è venuto a mancare Robert Miles, noto dj degli anni ’90 che fece ballare milioni di persone in tutto il mondo sulle note della hit “Children”. Anche chi non conosce la musica delle discoteche di quegli anni, non può non ricordare uno tra i brani più popolari della trance music. L’artista ci lascia dopo aver contratto un male incurabile.
Children, la hit degli anni ’90
Miles, al secolo Roberto Concina, era nato in Svizzera da genitori italiani che si erano poi trasferiti in Friuli quando era bambino. Fu proprio qui che il futuro artista studiò pianoforte. A nemmeno quindici anni aveva iniziato a lavorare come dj nelle piccole discoteche di provincia. Dopo aver abbandonato la scuola all’età di 17 anni, si dedicò completamente alla musica. Quindi, il grande esordio con l’album “Dreamland”, uscito ufficialmente nel 1995, poi rimesso sul mercato a metà del 1996. La prima traccia s’intitola Children e in pochi mesi, diventò un “singolo” che riscosse successo a livello planetario, vendendo 5 milioni di copie.
Miles, cervello “musicale” in fuga
Miles si potrebbe definire un cervello in fuga della musica. Lasciò l’Italia, per raggiungere Berlino e Londra, per approdare poi Los Angeles, mentre “Dreamland diveniva disco di platino. Nel 1997 ha pubblicato il suo secondo album, “23am”, vincendo, allo stesso tempo un “Brit Award” come Best International New Comer, rimanendo, fino ad oggi, l’unico italiano ad averlo vinto. Nel decennio scorso ha pubblicato altri quattro album, tra cui l’ultimo nel 2011 intitolato “Thirteen”.
Il cordoglio di fan e colleghi sui social
In tanti, sui social, hanno espresso il loro dispiacere per la morte del dj. L’amico e collaboratore Joe T. Vannelli, lo ha ricordato così su Facebook: “La tragica notizia della scomparsa di un grande talento e artista del nostro tempo, mi rende incredulo e sconvolto. Con lui se ne va anche una parte della mia vita di produttore artista. Mi mancheranno i litigi, le risse, le critiche, i giudizi ma soprattutto il tuo talento nel trovare suoni e melodie impareggiabili”. Dj Fargetta di Radio Deejay ha detto: “Sono stato il primo a suonare la tua Children a Radio Deejay. Non riesco ancora a crederci come uno di noi ci deve lasciare. Robert Miles R.I.P.”.