È stata presentata a Napoli, presso palazzo Matteotti, la nuova campagna di promozione del sostegno a distanza “Accorciamo le distanze”. Sono intervenuti alla presentazione alla stampa, tra gli altri, Umberto Marin, vice presidente di ForumSaD, e Giuseppe Cozzolino, Capo di Gabinetto della Città Metropolitana di Napoli e rappresentante del coordinamento Enti Locali per il sostegno a Distanza (Elsad). L’iniziativa, promossa dalle associazioni campane di sostegno a distanza aderenti al Forum Permanente per il Sostegno a Distanza (ForumSaD), mira a far conoscere il sostegno a distanza come strumento di aiuto concreto a bambini, adulti e comunità residenti in ogni parte del mondo, attraverso un coinvolgimento personale attivo e non solo economico, da realizzare attraverso le associazioni. La campagna si avvale del sostegno della Fondazione con il Sud, coinvolge 25 associazioni, con 27 progetti in Italia e all’estero, che raggiungono in totale 2300 bambini e adulti in 19 Paesi del mondo.
Una delle novità proposte è il sostegno ad euro zero, ossia la possibilità per il sostenitore di contribuire ai progetti anche attraverso i propri consumi attivandosi per una spesa sostenibile e equosolidale, possibilmente a km 0. Tra le numerose iniziative, da citare il progetto “Sostegno a minori orfani e famiglie affidatarie” (attivo in Malawi, Zambia, Perù); “Culture in Movimento” (Kenya); “Sostegno a distanza di bambini in condizioni di estrema povertà” (Nicaragua); “Sostegno a distanza coppia madre-bambino” (Sri Lanka); “LIBRIAMOCI. Promozione della lettura nelle favelas brasiliane”; “Diritto alla Casa, diritto alla Salute, diritto all’Istruzione: Diritto alla VITA” (Etiopia): “Villaggio SMILE” (India); “La Rosa Roja para los muchachos quis queyanos-Los Muquis” (Repubblica Dominicana e Haiti); “L’ABCibo I bambini nelle comunità contadine” (El Salvador); “La distanza che unisce” (Cambogia); “Sostegno agli studi” (Burkina Faso). Per l’Italia: “Sartorie inclusive”; “Progetto: Gemma – adozione prenatale a distanza”; progetto “Sadisabili”; “Terra e coesione. Integrazione e interazione” e “Mestieri Legali – creazione di una comunitas della biodiversità per consentire l’inserimento lavorativo di persone immigrate”.