A Napoli va di moda l’housing sociale

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La profonda crisi economica, la longevità, il continuo ingresso di migranti e la situazione gravissima degli sfratti saranno all’ordine del giorno nel dibattito che si discuterà domani a Napoli tra Alisei coop e la Uil di Napoli e Campania alla presenza degli assessori Ermanno Russo e Sandro Fucito, dei senatori De Cristofaro e Cuomo,  del Vice Prefetto Rosanna Sergio e dei Sindaci di Afragola Tuccillo, di Melito Carpentieri e di Calvizzano Salatiello.

I comuni, dopo il recente no alla proroga sugli sfratti chiesta dalle principali città, Milano Roma e Napoli, hanno aderito all’appello rendendosi disponibili a dialogare su nuove soluzioni e misure. E’ necessario dare una risposta al fenomeno dell’emergenza abitativa, costruendo nuovi concetti di abitabilità. Un tema che rappresenta un allarme in molte città italiane e che Napoli conosce da vicino ormai da lungo tempo a causa della densità della popolazione e dell’estensione del proprio territorio nonchè della crescente disoccupazione.

L’iniziativa aderisce al progetto cofinanziato da Unione Europea e Ministero dell’Interno denominato “Ri-abitare spazi e luoghi inoccupati” che Alisei coop cerca di realizzare, valorizzando il patrimonio in disuso, riedificando aree abbandonate e cercando nuove fasi di intervento così come indicato nel Piano Europa 2020 e come attivato dagli altri paesi europei in ottemperanza all’ “Housing sociale”, l’offerta di alloggi e abitazioni destinate alle famiglie a basso reddito. Si auspica che il dibattito sia costruttivo al fine di affinare nuove tecniche di politica abitativa.

Moira Schena: