Non ci sono divisioni tra nord e sud quando ad entrare in campo sono i diritti per l’infanzia: 6 città italiane, Milano, Torino, Bologna, Napoli, Bari e Palermo, si sono unite nell’iniziativa “#5buoneragioni per accogliere i bambini che vanni protetti”, promossa da una rete di Associazioni Nazionali che si occupano di prevenzione e contrasto del maltrattamento all’infanzia, di affido e accoglienza (Associazione Agevolando, Cismai, Cnca, Cncm, Progetto famiglia e Villaggi Sos).
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di chiarire una volta per tutte all’opinione pubblica cosa c’è realmente dietro il fenomeno degli allontanamenti dei bambini dalla famiglia di origine. Spiega il Garante Regionale dei Minori, Rosy Paparella: “in primo luogo ci preme contrastare il pregiudizio per cui sia la povertà il motivo che spinga il magistrato o i servizi sociali a decidere una cosa dolorosa come l’allontanamento”. Continua dicendo che nella stragrande maggioranza dei casi la scelta è legata alla protezione del bambino costretto a vivere in situazioni a rischio, come tossicodipendenza dei genitori, violenze, abusi sessuali, incapacità dei genitori di svolgere il proprio ruolo.