In questo eccellentissimo Sacramento devi credere più a Dio che ai propri sensi, o a qualsiasi segno visibile; onde bisogna accostarcisi con timore e riverenza. Rientra in te stesso e considera il ministero che ti è stato affidato per l’imposizioni delle mani del Vescovo.
Ecco che tu sei fatto sacerdote e consacrato per celebrare; or bada bene di offrire a Dio il sacrifizio a suo tempo con fedeltà e devozione, e di mostrarti agli occhi suoi irreprensibile. Non hai alleggerito il tuo peso, ma anzi ti sei legato con vincolo più stretto di disciplina, e sei tenuto a maggior perfezione di santità. Il sacerdote deve essere ornato di tutte le virtù e dare agli altri esempio di buona vita.
La sua conversazione non deve essere per le vie volgari e comuni degli uomini; ma per le vie degli angeli in cielo e dei perfetti sulla terra.
RISOLUZIONI: Risolvi di ripetere spesso atti di fede in ossequio alla Ss.ma Eucaristia, e di considerare la grande dignità del Sacerdote che deve ritenersi un angelo mandato da Dio.
Tratto da un’antica edizione del 1800 dell’Imitazione di Cristo