Ecco, o Signore, che io vengo a te per approfittare del tuo dono e rallegrarmi al tuo santo convito che tu, o Dio, preparasti al povero nella tua dolcezza. Ecco che in te è tutto ciò che io posso e debbo desiderare; tu mia salute e redenzione, speranza e fortezza, decoro e gloria. Allieta dunque oggi l’anima del tuo servo, poichè a te, o Signore Gesù, ho sollevato l’anima mia.
Io ora desidero di riceverti con devozione e riverenza; bramo d’introdurti in casa mia per meritare, come Zaccheo, di essere da te benedetto e annoverato tra i figli di Abramo. L’anima mia brama ricevere il tuo Corpo, il mio cuore desidera unirsi a te.
RISOLUZIONI: Risolvi di rinnovare spesso il desiderio di ricevere Gesù nella S. Comunione e stare sempre unito a Lui.
Tratto da un’antica edizione del 1800 dell’Imitazione di Cristo