Guardati, o Figliuolo, dal trattare curiosamente di quelle cose che eccedono il tuo sapere; ma bada piuttosto e fai in modo di poter trovarti almeno il minimo nel regno di Dio. E se anche taluno sapesse chi sia più santo o ritenuto maggiore nel regno dei cieli, a che gli servirebbe questa notizia, se da questa cognizione non prendesse motivo d’umiliarsi dinanzi a me, e non si elevasse a lodare il mio nome maggiormente?
Fa cosa molto più cara a Dio chi pensa alla grandezza dei suoi peccati e alla pochezza delle sue virtù e a quanto sia lontano dalla perfezione dei santi, che colui il quale disputa del più o meno grande fra essi. E’ molto meglio supplicare i santi con devote preghiere e lacrime, e implorare umilmente i loro gloriosi suffragi, che investigare con vane ricerche quello che di essi è nascosto.
RISOLUZIONI: Risolvi di pensare ai propri peccati, alla pochezza della propria virtù e a implorare il suffragio dei santi piuttosto che investigare chi sia il più o meno santo tra essi.