E’ necessario che tu ricorra spesso al fonte della grazia e della divina misericordia, al fonte della bontà e di ogni purità, affinché tu possa essere guarito dalle tue passioni e dai tuoi vizi, e meritare di divenire più forte e vigilante contro le tentazioni e le insidie del diavolo.
Il nemico che sa il frutto e l’efficacissimo rimedio riposto nella santa Comunione, non lascia occasione né modo per vedere di ritrarre e impedire, per quanto può, i fedeli e i devoti. E infatti ci sono alcuni che quando vogliono prepararsi alla santa Comunione, divengono il bersaglio delle più grandi tentazioni di Satana.
Questo spirito maligno, come sta scritto in Giobbe, si caccia tra i figli di Dio per disturbarli colla solita nequizia, o per renderli eccessivamente timidi e perplessi, a fine di scemarne la devozione o di toglier loro con i suoi assalti la fede, affinché essi o lascino affatto la Comunione, o vi accostino con tiepidezza.
Ma non è da far nessun caso delle sue astuzie, per quanto si voglia turpi e orrende, e tutte le sue fantasie gli vanno ricacciate in capo. Costui è un miserabile che va disprezzato e schernito, né per gli insulti e per le passioni che risveglia, è da tralasciare la santa Comunione.
RISOLUZIONI: Risolvi di non tralasciar mai, secondo che sei solito farla, la santa Comunione per tentazioni o fantasie che vengano a disturbarti, quando non ci sia l’approvazione o il consenso della volontà. Disprezza tutte le tentazioni insieme a Satana che le suggerisce.
Tratto da un’antica edizione del 1800 dell’Imitazione di Cristo