Perché dunque non mi infiammo di più alla tua venerabile presenza? Perché non mi preparo con maggior sollecitudine a ricever i tuoi sacramenti, quando quegli antichi santi Patriarchi e Profeti, e anche Re e Principi con tutto il popolo dimostrarono tanto affetto di devozione verso il divin culto?
Danzò a tutto potere il devotissimo Re David davanti all’Arca di Dio, memore dei benefizi già concessi ai Padri; fece vari strumenti di musica, compose salmi, e ordinò che venissero cantati con letizia; ed egli stesso li cantò sovente sulla cetra mosso dalla grazia dello Spirito Santo; ammaestrò il popolo di Israele a lodare Iddio con tutto il cuore, a benedirlo e glorificarlo a una voce.
Se allora c’era tanta devozione e così vivo ritornava alla mente il pensiero della divina lode davanti all’arca del testamento, quanta riverenza e devozione non devo avere io ora e tutto il popolo cristiano alla presenza del Sacramento e nel ricevere il preziosissimo Corpo di Cristo?
RISOLUZIONI: Risolvi di stare con grandissima devozione alla presenza del Santissimo Sacramento, specialmente quando tu fai la Santa Comunione.
Tratto da un’antica edizione del 1800 dell’Imitazione di Cristo