Figliuolo, guardati dal disputare di cose alte e degli occulti giudizi di Dio: perché questi sia così abbandonato, e quegli innalzato a tanta grazia; perché questi sia così afflitto e quegli singolarmente esaltato. Queste cose sorpassano l’umano intelletto; né ad investigare il divino giudizio vale ragionamento o discussione.
Quando dunque il nemico te le riduce alla mente, o anche quando certi curiosi te ne richieggano, rispondi loro col detto del Profeta: Tu sei giusto, o Signore, e il tuo giudizio è retto. E con l’altro: I giudizi del Signore sono veri, e si giustificano da se stessi. I miei giudizi son da temersi, non da discutersi, perché sono incomprensibili all’intelletto umano.
RISOLUZIONI: Risolvi di accettare senza discussione le cose di fede da Dio rivelate, di sottometterti con piena umiltà a tutto quanto la provvidenza divina dispone e nell’ordine soprannaturale e nell’ordine naturale, e di non investigar mai i divini giudizi, perché cioè Iddio abbia disposto questa o quella cosa.