L’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) ha reso noto che, dall’inizio dell’anno al 1° febbraio, almeno 36 persone hanno perso la vita sulla rotta del Mediterraneo centrale.
La situazione
Almeno 36 persone sono morte e una risulta dispersa sulla rotta del Mediterraneo centrale, dall’inizio dell’anno al primo febbraio. Lo rende noto l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) in Libia nel suo ultimo aggiornamento pubblicato su X. Nello stesso periodo, precisa l’agenzia dell’Onu, i migranti intercettati in mare e riportati in Libia sono stati 2398, di cui 1984 uomini, 301 donne e 113 minori.
Fonte: Ansa