L’esercito israeliano, durante un’operazione militare svolta a Dahieh, nei pressi di Beirut, ha eliminato due comandanti di Hezbollah e distrutto diversi depositi di armi.
L’operazione
L’esercito israeliano (Idf) ha “eliminato” la notte scorsa due comandanti di Hezbollah ed ha colpito “diversi depositi di armi nell’area di Dahieh, a Beirut, e depositi di armi e altre infrastrutture terroristiche nel sud del Libano”: lo rende noto l’Idf su Telegram. I comandanti uccisi sono Ahmad Moustafa al-Haj Ali, che guidava il Fronte Houla del movimento filoiraniano, e Mohammad Ali Hamdan, capo dell’unità anticarro di Hezbollah nell’area di Meiss El Jabal.
Le dichiarazioni
“Il terrorista Ahmad Moustafa al-Haj Ali (era) responsabile di centinaia di attacchi missilistici e anticarro verso l’area di Kiryat Shmona”, si legge nel comunicato. Mohammad Ali Hamdan è stato ucciso in un altro attacco, prosegue la nota, sottolineando che l’uomo era “responsabile di numerosi attacchi con missili anticarro contro le comunità del nord di Israele“.
Fonte: Ansa