Formazione e sostenibilità: seminare conoscenza per coltivare il futuro

Al Centro di alta formazione Laudato si’ di Castel Gandolfo Fonarcom e Ciforma presentano il progetto Diventa green partner

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Foto Fonarcom e Ciforma

Ciforma e Fonarcom insieme per l’istituzione di un fondo interpersonale volto alla realizzazione di progetti incentrati su sostenibilità e innovazione sulle orme della Laudato si’. La presentazione, nei giardini delle Ville Pontificie di Castel Gandolfo.

Formazione e sostenibilità: il progetto Ciforma-Fonarcom

Roma, 14 ottobre. Al via il progetto Diventa green partner promosso e patrocinato dalla federazione Ciforma e da Fonarcom, il fondo interprofessionale nato su iniziativa della confederazione datoriale CIFA Italia e del sindacato Confsal.

L’11 e il 12 ottobre, nella cornice dei giardini delle Ville pontificie di Castel Gandolfo, oggi sede del Centro di Alta Formazione Laudato si’ per la realizzazione del Borgo Laudato si’, i rappresentanti di Fonarcom, dell’associazione Ciforma, di Confsal e di CIFA hanno incontrato un primo gruppo di agenzie formative che collaborano con il fondo e che hanno aderito al progetto Diventa green partner, scegliendo così di orientare la propria organizzazione verso la modelli sostenibili e di acquisire le competenze necessarie per offrire tale servizio alle aziende clienti. Seguiranno altri incontri con i numerosi enti di formazione che hanno manifestato vivo interesse a far parte di questo progetto.

Non è un caso che questa iniziativa muova i primi passi da un luogo che può ritenersi modello ed esempio tangibile di sostenibilità ambientale, economica e sociale, dove l’integrazione, la condivisione, la formazione e il lavoro costituiscono gli assi portanti di una nuova economia circolare, punto di partenza di quella conversione ecologica auspicata da Papa Francesco nell’enciclica Laudato si’. Fonarcom e Ciforma hanno raccolto il messaggio e il monito contenuti nell’enciclica, costruendo e finanziando percorsi di formazione mirati a creare una nuova cultura della sostenibilità e a promuovere le competenze necessarie per affrontare le transizioni in atto.

Lo ha sottolineato Andrea Cafà, presidente di Fonarcom e di CIFA Italia: “Abbiamo voluto vivere con i nostri enti partner accreditati al fondo Fonarcom un’esperienza immersiva di confronto sui temi della sostenibilità e delle grandi transizioni. Tanti gli spunti e i contenuti condivisi in questa cornice unica, simbolo di un’integrazione virtuosa tra uomo e natura. La sinergia e lo scambio di idee si rivelano sempre fattori fondamentali di crescita e di sviluppo. Per questa ragione a breve ripeteremo l’iniziativa con tutti i nostri partner”.

Gli fanno eco le parole di Lucia Alfieri, presidente di Ciforma: “Abbiamo incontrato gli enti aderenti alla federazione Ciforma per ascoltare le loro esigenze e valutare insieme quali azioni intraprendere per dare risposte concrete ed efficaci. La nostra federazione, infatti, vuole proporre un modello di rappresentanza che si faccia realmente promotore di interventi mirati e utili a garantire il benessere e la crescita professionale degli operatori delle agenzie formative offrendo servizi di qualità. Il luogo scelto per l’incontro per noi è carico di significati, perché il borgo Laudato si’ è un luogo nato per garantire a tutti l’accesso al lavoro e alla formazione in una logica di inclusione e solidarietà sociale. Noi ci riconosciamo in questi ideali tanto da farne pilastro della nostra organizzazione”.

Una due giorni, dunque, di estremo interesse, anche per suor Alessandra Smerilli, segretaria del Pontificio Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale e consigliera di amministrazione del Centro di Alta Formazione Laudato si’: “E’ stato bello condividere il senso del progetto del Centro Alta Formazione Laudato si’ con gli associati di Fonarcom e di Ciforma. Insieme possiamo muovere passi veloci verso la conversione ecologica”.