G7 Inclusione e disabilità: gli auspici per le nuove generazioni

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Il tema dell’inclusione delle persone con disabilità è una questione fondamentale sulla quale, ogni cittadino, ha il dovere di impegnarsi senza riserve. In particolare, le giovani generazioni, che si stanno facendo alla vita adulta in un periodo storico profondamente connotato dall’emergere di fragilità inedite, devono ricordare che, la tutela delle persone in condizioni di difficoltà, rappresenta uno dei principi fondamentali del vivere civile, ovvero la solidarietà sociale per la quale tutti devono adoperarsi. La piena partecipazione alla società quindi, soprattutto per coloro che hanno una disabilità, deve diventare un diritto inalienabile e, di conseguenza, la tematica dell’inclusione, deve essere affrontata a 360 gradi, partendo proprio dalle scuole di ogni ordine e grado in cui, bambini e ragazzi, devono essere sensibilizzati sempre di più in merito all’importanza di questo tema quale fattore fondamentale per lo sviluppo democratico di ogni Paese.

Auspico quindi che, il G7 in corso in questi giorni in Umbria, possa costituire l’inizio di un totale cambio di approccio sul tema dell’inclusione in cui, i più giovani, possano diventare protagonisti e creare nuove regole di fraternità, in grado di mettere sempre al centro le persone con disabilità. Queste ultime, senza se e senza ma, devono avere il diritto di vivere la loro vita senza ostacoli dettati dalla scarsa conoscenza della disabilità e, conseguentemente, devono poter realizzare ogni loro sogno. Indubbiamente, la strada da percorrere è ancora lunga ma, noi giovani, siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità per dar vita ad un futuro migliore e attento alle esigenze di coloro che hanno più bisogno. Siamo chiamati a scrivere una pagina importante per il nostro futuro, non facciamoci trovare impreparati.