Russia, maxi-attacco hacker contro la tv di Stato

Il Cremlino ha denunciato un imponente attacco hacker che, tuttavia, non avrebbe compromesso del tutto le reti. C'è la rivendicazione

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Il Cremlino ha denunciato un imponente attacco hacker messo in atto contro la tv di Stato russa, parlando di una delle più massicce offensive informatiche fin qui registrate. La violazione avrebbe compromesso i servizi online, anche se non sarebbero stati riscontrati danneggiamenti significativi. L’attacco è stato rivendicato dal gruppo filo-ucraino Sudo rm-RF.

Il Cremlino: “Attacco hacker alla tv di Stato”

“Il nostro patrimonio informativo statale, uno dei più grandi, ha dovuto affrontare un attacco hacker senza precedenti alla sua infrastruttura digitale”. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, commentando la notizia di un presunto attacco hacker contro l’emittente radiotelevisiva statale russa Vgtrk. Lo riportano le agenzie Interfax e Tass. Vgtrk ha dichiarato a Interfax che “la notte del 7 ottobre, i servizi online” della radiotelevisione statale russa “sono stati sottoposti a un attacco hacker senza precedenti, ma non è stato causato alcun danno significativo al lavoro della holding mediatica”.

La rivendicazione

L’attacco alle tv di Stato russe è stato rivendicato dal gruppo hacker anonimo filo-ucraino Sudo rm-RF secondo quanto riporta Rbc Ukraina. Nel giorno del compleanno di Vladimir Putin, gli hacker hanno sospeso le trasmissioni online dei canali televisivi Rossiya 1 e Rossiya 24, interrompendo alcune trasmissioni online del mattino.

Fonte: Ansa