Senna inquinata, prime “vittime”

Il Belgio ritira la squadra dopo l’infezione a Claire Michel. Malore anche per due svizzeri

Senna Parigi
Foto di Bastien Nvs su Unsplash

Non si placa la polemica sulle condizioni della Senna. Ne stiamo parlando ancor prima del via ai Giochi, ma adesso c’è la certezza delle prime infezioni. Il Belgio ha ritirato la squadra dalla staffetta di triathlon dopo che Claire Michel è stata colta da malore dopo la prova individuale. L’atleta belga è stata portata presso il centro medico del Villaggio Olimpico. Dovrebbe trattarsi di escherichia coli, un batterio presente nell’acqua infetta che attacca violentemente l’intestino. Il team belga non ha fornito particolari, ma alle condizioni gravi dello stato di salute della Senna, si è aggiunta l’acqua dei giorni scorsi che ha provocato un peggioramento dell’acqua tanto da portare alla cancellazione di allenamenti e di alcune gare. Lo sport belga punta il dito contro l’organizzazione, augurandosi che la lezione serva da monito per il futuro. Pessimo esempio di organizzazione.

Malore per due svizzeri

A rafforzare le accuse, anche la mancanza in gara, oltre che del Belgio, anche di due atleti svizzeri che hanno accusato disturbi intestinali, mentre da parte sua, il Comitato Organizzatore, ribadisce che “la qualità dell’acqua della Senna è migliorata e rientra nei parametri della federazione mondiale”. Come dire, al peggio, non c’è mai fine.