Il presidente degli Stati Uniti uscente, Joe Biden, ribadisce la sua intenzione di restare in corsa per un nuovo mandato alla Casa Bianca come candidato dei democratici. Nonostante i dubbi avanzati in seno al partito, l’ex vice-Obama insiste nel tenere la barra dei dem, sostenendo che, se dovesse ritenere di non essere l’uomo migliore, sarebbe il primo a tirarsi indietro. I dubbi, però, sembrano perdurare.
Biden: “Non mollo”
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, insiste nel respingere gli inviti a lasciare la corsa alla Casa Bianca. In una lettera ai democratici, il presidente ribadisce che non correrebbe se non credesse di essere la persona migliore a battere Donald Trump.
Incoraggiamento ai dem
Biden quindi esorta il partito a ritrovare unità e mettere fine al dramma in atto, perché qualsiasi mancanza di determinazione e chiarezza non fa altro che aiutare Trump. In una lettera di due pagine ai democratici del Congresso, Biden afferma che “mancano 42 giorni alla convention e 119 alle elezioni. Una determinazione indebolita e una mancanza di chiarezza aiuterà Trump e ci indebolirà. È il momento di unirsi, andare avanti come un partito unito e battere Trump”. “Sono fermamente convinto a restare in corsa e a correre fino alla fine e battere Donald Trump”, ha aggiunto.
“Non vado da nessuna parte”
“L’elettore medio mi vuole ancora presidente. Non vado da nessuna parte“, ha ripetuto in un intervento a sorpresa sul canale televisivo statunitense Msnbc. “Ho battuto” Donald Trump “l’ultima volta e lo batterò anche questa volta”, ha insistito Biden.
Fonte: Ansa
