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Terza ondata di polvere e sabbia del Sahara in Europa

Una nuova ondata di polvere e sabbia del Sahara raggiungerà l'Europa sudorientale e il Mediterraneo orientale con livelli di PM10 che toccheranno i 100 mg/m³ in Bulgaria, Grecia e Cipro, superando il limite UE di 50 mg/m³

In arrivo la terza ondata di sabbia e polvere dal Sahara. La prima aveva colpito l’Europa sudorientale e il Mediterraneo orientale, la seconda aveva raggiunto la Penisola iberica, la Francia meridionale e l’Italia settentrionale. Quest’ultimia raggiungerà l’Europa sudorientale e il Mediterraneo orientale. Secondo il servizio meteo della UE, Copernicus, i livelli di PM10 raggiungeranno i 100 mg/m³ in Bulgaria, Grecia e Cipro, superando il limite UE di 50 mg/m³. 

Terza ondata di polvere e sabbia del Sahara in Europa

Una nuova ondata di polvere del Sahara raggiungerà di nuovo questa settimana l’Europa sudorientale e il Mediterraneo orientale. Lo rende noto il servizio meteo della Ue, Copernicus. L’ondata è previsto che raggiunga il picco fra il 13 e il 14 giugno. Copernicus prevede che le Pm10 il 13 giugno raggiungeranno il valore di 100 milligrammi per metro cubo in Bulgaria, Grecia e Cipro, ben oltre il limite posto dalla Ue di 50 milligrammi per metro cubo. Questa nuova ondata seguirà le altre due ondate che si sono verificate fra il 3 e il 7 giugno. La prima ha colpito sempre l’Europa sudorientale e il Mediterraneo orientale, la seconda ha raggiunto la Penisola iberica, la Francia meridionale e l’Italia settentrionale.

Il commento di Parrington di Copernicus

Per Mark Parrington, Senior Scientist del Servizio di monitoraggio dell’atmosfera di Copernicus, “il trasporto di sabbia del Sahara attraverso il Mediterraneo verso l’Europa non è insolito. Le osservazioni stanno mostrando un aumento dell’intensità e della frequenza di questi eventi per alcune parti d’Europa negli anni recenti, mostrando l’importanza di un continuo monitoraggio della nostra atmosfera, per comprendere come la qualità dell’aria potrebbe cambiare in relazione a questi episodi”.

Fonte: Ansa

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