Oltre 70 persone sono morte e 150 sono state ferite in Iran da un attacco terroristico presso la tomba di Qassem Soleimani, a Kerman. Il generale dei pasdaran venne ucciso da un raid americano quattro anni fa. La doppia esplosione è avvenuta durante la cerimonia di commemorazione.
Attacco terroristico alla tomba di Soleimani: decine di morti
Decine di persone iraniane sono morte e molte altre ferite dopo che due esplosioni hanno colpito una zona vicino al cimitero dove è sepolto il defunto generale dei pasdaran, Qassem Soleimani, a Kerman. Lo ha riferito la TV di stato iraniana. Le esplosioni sono avvenute mentre era in corso una cerimonia in ricordo di Soleimani, ucciso da un raid americano quattro anni fa.
Iran, esplosioni a tomba Soleimani: “attacco terroristico”
“E’ un attacco terroristico”. Così la tv di Stato iraniana ha commentato le due esplosioni avvenute vicino alla tomba del generale Qasem Soleimani. Dopo una prima esplosione, un secondo ordigno ha colpito la massa di persone in fuga. Le esplosioni sono state causate da due borse-bomba che si trovavano all’ingresso del cimitero e chi le ha fatte scoppiare le avrebbe azionate a distanza con un telecomando. I media statali iraniani riferiscono di 73 morti e 170 feriti per le due esplosioni vicino alla tomba del generale. Ma sono dati provvisori.
L’attacco terroristico
Il capo della Mezzaluna Rossa della provincia di Kerman, Reza Fallah, ha confermato all’Irna che “i feriti vengono evacuati, ma la grande folla ha bloccato le strade che portano al cimitero”, ha aggiunto. “La prima esplosione è avvenuta a 700 metri e la seconda a un chilometro di distanza dalla tomba del generale Soleimani”, ha detto Fallah.
Fonte: Ansa