Il valore sociale ed economico del volontariato riveste un’importanza sempre maggiore vista la fase di profondo cambiamento che la società nel suo complesso sta attraversando. In ogni sua accezione, il volontariato, è l’espressione più elevata del valore della relazione e della condivisione con l’altro e del farsi prossimo a coloro che stanno passando un momento di difficoltà. Il punto focale del suo agire è la tutela dei diritti di cittadinanza di ognuno, indipendentemente dalle sue condizioni soggettive o di fragilità transitoria, favorendo la partecipazione di tutti all’accrescimento delle potenzialità della società civile a 360 gradi. In altre parole, il volontariato, costituisce, per chi lo mette in atto, una grande esperienza di sussidiarietà e solidarietà fonte di crescita collettiva.
Essere volontario, pertanto, significa partecipare senza riserve alla vita sociale della propria comunità, contribuendo alla crescita democratica del paese nella sua totalità, dando una risposta concreta ai bisogni delle persone e delle famiglie in difficoltà. Coloro che praticano questa nobile esperienza, quindi, sono chiamati a viverla mettendo l’empatia e lo spirito di servizio al primo posto, privilegiando la dimensione del fare insieme a quella dell’essere. Il valore di queste persone è inestimabile e, ognuno di noi, indipendentemente dalla posizione che ricopre, deve sforzarsi per evidenziarlo ogni giorno. Così facendo, si darà un nuovo significato alla presa in carico delle fragilità della nostra epoca e, di conseguenza, nessuno sarà più solo.