Si sta progressivamente aggravando il bilancio del maltempo in Emilia-Romagna: otto i morti e un disperso. Quattromila gli evacuati. Sono esondati quattordici fiumi nella regione fra ieri sera e le prime ore di stamani. Allagamenti diffusi in 24 comuni. Cinquantamila persone sono rimaste senza corrente elettrica.
Le vittime
Nell’intera provincia di Forlì il conto delle vittime sale a otto. Ai tre forlivesi si aggiungono un uomo a Ronta di Cesena, la moglie ritrovata sulla spiaggia di Zadina di Cesenatico e un uomo travolto dalla frana a Montiano nel Cesenate. Tre delle sei vittime sono nella sola città di Forlì: oltre all’anziano morto ieri sera in via Firenze vicino agli argini del Montone, i Carabinieri hanno recuperato in mattinata due corpi, un uomo e una donna, in una abitazione in via Padulli, nel quartiere Cava, che erano dispersi da ieri sera. La loro assenza era stata segnalata da alcuni parenti.
Le parole del Presidente del Consiglio
Il governo c’è, al fianco delle popolazioni colpite e delle istituzioni sul territorio”: così la premier Giorgia Meloni, dall’Alaska, dove ha fatto scalo diretta al G7 in Giappone, è intervenuta in videoconferenza a un punto del Comitato operativo della Protezione Civile, e ha dato la disponibilità immediata a convocare un Consiglio dei ministri per approvare, ove fosse necessario, ulteriori misure d’emergenza.
I danni alle infrastrutture
“Sono 50mila gli utenti rimasti senza energia elettrica: 270 unità dell’Enel sono al lavoro per ripristinare il servizio che rimane legato alle condizioni atmosferiche, perché nelle cabine non si interviene se c’è presenza di acqua, come purtroppo continua ad esserci. Sono invece 100mila utenti mobili privi di servizio e 10mila utenti fissi. In Emilia-Romagna il traffico ferroviario regionale è tutto bloccato, continua invece a funzionare il traffico sulle tratte nazionali e quello sull’alta velocità”. Così il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci.
Fonte: Ansa