Sono complessivamente 440 i migranti che erano a bordo dell’imbarcazione motopesca in difficoltà nel Mediterraneo, tutti trasbordati lo scorso 5 aprile sulla nave Geo Barents dopo i soccorsi della ong di Medici Senza Frontiere. Alcuni, un centinaio, sono stati trasferiti su una nave italiana. Un migrate è stato portato a Malta per delle cure.
Ora la nave con 339 migranti è approdata a Brindisi. Provengono da Siria, Pakistan, Bangladesh, Egitto, Somalia e Sri Lanka. È quanto riferisce Medici Senza Frontiere.
🟡#Mediterraneo
Come richiesto dalle autorità, 100 sopravvissuti sono stati trasferiti ieri sera su una nave italiana. Le altre 339 persone soccorse il 4 aprile rimangono a bordo della #GeoBarents che naviga verso #Brindisi, il porto assegnato per lo sbarco. pic.twitter.com/MpNpIHxpAR— MediciSenzaFrontiere (@MSF_ITALIA) April 6, 2023
La Geo Barents è arrivata a Brindisi: a bordo 339 migranti tra cui 24 minori
E’ giunta nel porto di Brindisi la Geo Barents di Medici Senza Frontiere con 339 migranti a bordo soccorsi nei giorni scorsi nel Mar Mediterraneo. E’ già pronto il dispositivo di accoglienza dei migranti che sbarcheranno subito dopo l’attracco della nave. I migranti, riferiscono da Medici senza Frontiere, provengono da Siria, Pakistan, Bangladesh, Egitto, Somalia e Sri Lanka.
Ci sono a bordo 24 minori non accompagnati. Prima di scendere ci sarà un primo controllo sanitario e poi i migranti saranno sottoposti a terra alle procedure di identificazione e a controlli medici più approfonditi. Secondo fonti sanitarie al momento ci sarebbero tre persone con alcune fratture sospette, mentre altri migranti presenterebbero segni di ustioni.
Fonte: Ansa