E’ di dieci vittime il bilancio dell’attacco missilistico russo sulla città di Zaporizhia. Ad essere colpito un condominio. Tra le vittime anche un bambino.
L’attacco a Zaporizhia
È salito a 10 il bilancio delle vittime di un attacco missilistico russo su un condominio a Zaporizhia. Tra le vittime c’è un bambino. Lo ha affermato su Facebook l’Ufficio statale per i servizi di emergenza nella regione di Zaporizhia, riferisce Ukrinform. “A partire dalle 07:00 del 4 marzo, i soccorritori hanno recuperato da sotto le macerie altri tre corpi dei suoi residenti. In totale, sono stati estratti 10 corpi, compreso quello di un bambino”, si legge nel rapporto. Nel corso di due giorni, i soccorritori hanno bonificato l’area dell’attacco missilistico russo che ha colpito un condominio a Zaporizhia, rimuovendo oltre 333 tonnellate di detriti. Le forze russe hanno intanto bombardato questa mattina la città di Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk, nell’Ucraina meridionale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’Amministrazione militare regionale, Serhiy Lysak, come riportano i media nazionali. L’attacco non ha provocato feriti o vittime, ma un’impresa e quattro abitazioni sono state danneggiate, mentre una linea elettrica è stata interrotta. “Nella notte l’aggressore ha colpito di nuovo il distretto di Nikopol. La comunità di Marganets (a pochi km da Nikopol, ndr) è stata colpita dal fuoco dell’artiglieria. Al mattino Nikopol. C’è distruzione”, ha scritto Lysak.
Fonte Ansa