Le linee guida del pontificato della misericordia nella “Evangelii Gaudium“. L’agenzia missionaria vaticana Fides ripercorre nel decennale “il documento-chiave per la stagione ecclesiale che stiamo vivendo”. Quasi una “road map” per suggerire le “vie per il cammino della Chiesa nei prossimi anni“. Con l’Esortazione apostolica Evangelii Gaudium Papa Francesco volle “proporre alcune linee che possano incoraggiare”e orientare in tutta la Chiesa una nuova tappa evangelizzatrice. Piena di fervore e dinamismo”. L’inestinguibile urgenza missionaria della Chiesa si proietta con accenti nuovi su questo tempo ecclesiale. Attraverso “un testo magisteriale singolare, operativo. E a tratti impetuoso nel riproporre con forza singolare e accenti inediti che l’annuncio del Vangelo è la ragion d’essere della Chiesa”.
Pontificato come testimonianza
“Quando fu pubblicata, Evangelii Gaudium fece avvertire in tante pagine un palpito di ripartenza, nel grande solco della Tradizione- osserva il direttore di Fides, Gianni Valente-. In quel documento, il Vescovo di Roma venuto da Buenos Aires ridisse anche che la missione di assaporare e proporre agli altri la salvezza promessa nel Vangelo non è una prestazione auto-prodotta. Non si sprigiona in forza di proprie intenzioni, ragionamenti, sforzi di volontà. Il Successore di Pietro riattestò che annunciare e testimoniare il Vangelo di Cristo non può mai essere inteso come un eroico compito personale. Giacché l’opera è prima di tutto sua. Gesù è il primo e il più grande evangelizzatore. In qualunque forma di evangelizzazione il primato è sempre di Dio“. Il Papa ricordò anche che la compagine ecclesiale può essere liberata dal cerchio asfittico delle proprie auto-referenzialità non per sforzo programmatico. Ma se corre dietro oggi all’attrattiva di Cristo, che la può guidare a una “conversione pastorale e missionaria” di tutte le dinamiche ecclesiali. Per rendere più facile l’incontro con Cristo per quelli che non lo hanno mai incontrato.