Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov è arrivato stamani nella città di Tunxi (in Cina) per partecipare alla terza riunione dei ministri degli Esteri dei paesi vicini all’Afghanistan. Lo ha affermato il dicastero tramite il suo canale Telegram riportato da Ansa. Oggi l’alto diplomatico russo terrà una serie di negoziati con i suoi colleghi stranieri, tra cui il ministro degli Esteri cinese Wang Yi.
🇷🇺🤝🇨🇳 Les pourparlers du Ministre russe des Affaires étrangères Sergueï Lavrov et de son homologue chinois Wang Yi ont débuté en Chine.
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ℹ️ Sergueï Lavrov est arrivé à Tunxi où il participera le 31 mars à la troisième conférence ministérielle des pays voisins de l’Afghanistan. pic.twitter.com/zRDXqpQ1bY— Bil Boul (@BilBoul10861633) March 30, 2022
Il primo incontro dei ministri degli Esteri dei Paesi vicini all’Afghanistan si è tenuto a Mosca il 21 ottobre 2021, seguito da un altro evento in questo formato a Teheran il 27 ottobre. L’incontro ha riunito diplomatici di Russia, Cina, Tagikistan, Iran, Pakistan, Turkmenistan e Uzbekistan. A quello del 31 marzo parteciperanno all’incontro anche i rappresentanti speciali per la questione afghana degli Stati Uniti.
La visita in Cina di Lavrov
Scendendo in dettaglio, Lavrov è in Cina nella sua prima visita al principale alleato da quando Mosca ha invaso l’Ucraina a febbraio: in un post sul suo account ufficiale su social media Weibo, l’ambasciata russa a Pechino ha confermato il suo arrivo a Tunxi, nella provincia sudorientale di Anhui, pubblicando le foto dei delegati che scendono da un aereo e che sono stati accolti da funzionari sanitari in tute protettive per le verifiche anti-Covid.
Lavrov parteciperà al terzo meeting dei ministri degli Esteri dei Paesi vicini dell’Afghanistan” e alla serie di incontri ospitati dalla Cina per discutere i modi per aiutare il Paese asiatico guidato ora dai talebani, a cui parteciperanno anche diplomatici degli Stati Uniti e dei Paesi vicini.
E’ probabile, tuttavia, che la vicenda del’Ucraina sia destinata ad acquistare maggior peso durante l’appuntamento del 30-31 marzo: a differenza di molte nazioni occidentali, la Cina ha rifiutato di condannare l’aggressione e ha promosso con ritardo l’invio di aiuti umanitari. Pechino ha detto che il ministro degli Esteri Wang Yi incontrerà collettivamente i rappresentanti all’incontro, senza precisare su un faccia a faccia con Lavrov. “Come da accordo da parte di tutti, l’incontro esteso del meccanismo di consultazione Cina-Usa-Russia si terrà a margine del terzo meeting dei ministri degli Esteri dei Paesi vicini dell’Afghanistan”, ha affermato ieri il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin. “E i rappresentanti speciali per la questione afghana di Stati Uniti, Russia e Pakistan parteciperanno all’incontro”, ha aggiunto senza scendere nei dettagli dell’agenda dei colloqui.