“Siamo qui insieme per ridurre la dipendenza dell’Ue dall’energia russa. Putin ha usato le sue risorse energetiche per manipolare i suoi vicini, è così che le ha usate. Ha usato quei profitti per condurre la sua macchina da guerra”. Ad affermarlo è il presidente americano Joe Biden, illustrando, in una dichiarazione congiunta con la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, i dettagli dell’accordo Usa-Ue annunciato questa notte, che mira a ridurre la dipendenza dell’Ue dalla Russia per l’approvvigionamento energetico. L’incontro è avvenuto a margine dell’incontro bilaterale sulla situazione in Ucraina svoltosi a porte chiuse oggi, 25 marzo, presso la missione Usa a Bruxelles.
The transatlantic partnership stands stronger than ever.
In a world faced with disorder, our unity upholds fundamental values and rules that our citizens believe in.
And we are determined to stand up against Russia’s brutal war.
https://t.co/EbO9c3R7Mt— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) March 25, 2022
Ucraina ed energia al centro del colloquio
Temi centrali sono stati gli aiuti umanitari per la nazione in conflitto, la “difesa delle democrazie” e soprattutto il tema dell’energia, per perseguire la liberazione dell’Europa dal gas russo. “Tutto quello che Usa e Ue vogliono fare avere è misure concrete per ridurre la dipendenza dal gas”, ha esordito il presidente Joe Biden, annunciando gli investimenti che i due continenti progettano di fare non solo per creare “idrogeno pulito e rinnovabile”, ma anche “una task force composta da membri della Casa Bianca e della Commissione europea” per conseguire l’obiettivo. Secondo il leader americano, eliminare la dipendenza dal gas russo “non è solo la cosa giusta da fare da un punto di vista etico, ma ci metterà anche su un percorso più sicuro dal punto di vista strategico”.
Our cooperation on the sanctions against Russia has been exceptional.
It shows that when we act together, we are stronger and can make a difference.
We are now reinforcing our cooperation in:
• Humanitarian aid to 🇺🇦
• Energy
• Protecting our democracies pic.twitter.com/mjrQcpb8wB— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) March 25, 2022
“La Commissione Ue lavorerà con gli Stati membri per costruire una rete di stoccaggio del gas in tutto il continente e le infrastrutture necessarie per ricevere il gnl”, ha aggiunto riportata da Open, specificando che “tutto ciò verrà fatto in modo che non sia in contrasto con la strategia a emissioni zero. Dobbiamo far sì che le famiglie, nel mentre, superino questo inverno e il prossimo”.
Thank you for supporting Europe’s energy security and independence from Russia.
Your commitment to provide us with an additional 15 bcm of LNG this year is a big step in this direction.
Europe will work to ensure stable demand for additional 🇺🇸 LNG until at least 2030.
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) March 25, 2022
Le politiche di accoglienza per chi fugge dalla guerra
La presidente della Commissione Ue ha proseguito dichiarando che “l’Ue stanzierà 3,4 miliardi di euro” per sostenere tutti gli sfollati del conflitto in corso in Ucraina – che oggi è arrivato al suo 30esimo giorno – e nei paesi circostanti, che fino ad ora risultano essere tre milioni e mezzo. Non è mancata una stoccata al leader russo Vladimir Putin, che secondo von der Leyen “sta cercando di riportare indietro l’orologio ad un’altra era, un’era di uso brutale della forza, di politica di potere, delle sfere di influenza e di repressione interna”. Ma ha aggiunto una nota di ottimismo al suo intervento: “Sono sicura che fallirà. Stiamo lavorando insieme per forgiare un futuro pacifico, prospero e sostenibile. So che avremo successo”.