Il Comitato economico e finanziario dell’Unione europea, braccio tecnico del Consiglio dei ministri delle finanze, ha dato il suo via libera all’erogazione all’Italia della prima rata da 21 miliardi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). A quanto si è appreso, dopo aver ricevuto anche questa luce verde, l’ok definitivo al versamento della rata dovrebbe essere annunciato dalla Commissione entro le fine del mese.
Valutazione preliminare
Il Comitato economico e finanziario è composto dagli sherpa dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali ed ha il compito, nell’ambito della procedura prevista per l’esame dello stato di attuazione dei Piani di ripresa e resilienza nazionali, di valutare il parare che viene espresso dalla Commissione europea. Il via libera dell’esecutivo europeo alla richiesta avanzata dall’Italia alla fine dello scorso anno era arrivato il 28 febbraio scorso. Una valutazione preliminare positiva che aveva sostanzialmente certificato il raggiungimento dei 51 obiettivi previsti dal Pnrr italiano per il 2021. Dopo l’ok del Comitato, secondo fonti europee, restano ancora da espletare alcuni passaggi tecnici che non dovrebbero però riservare soprese. Ed entro la fine del mese potrebbe arrivare l’erogazione dei 21 miliardi, cioè l’importo della prima rata. Una cifra che sconta parte del prefinanziamento da 24,9 miliardi dato dall’Ue all’Italia lo scorso agosto.