Papa Francesco non sarà a Firenze domenica prossima, 27 febbraio, per la giornata conclusiva dell’incontro dei vescovi e dei sindaci del Mediterraneo. Lo comunica la Sala Stampa della Santa Sede, spiegando che “a causa di un’acuta gonalgia, per la quale il medico ha prescritto un periodo di maggiore riposo per la gamba, Papa Francesco non potrà recarsi a Firenze domenica 27 febbraio, né presiedere le celebrazioni di Mercoledì delle Ceneri il 2 marzo”.
Il Papa sofferente al ginocchio da tempo
La “gonalgia”, o più semplicemente il dolore al ginocchio, viene accusata dal Pontefice ricorda Ansa da diverse settimane. Nell’udienza generale del 26 gennaio scorso, in cui visibilmente camminava a fatica, aveva confidato ai fedeli presenti nell’Aula Paolo VI, di avere un problema al ginocchio. “Oggi non potrò andare fra voi per salutarvi perché ho un problema nella gamba destra: si è infiammato un legamento del ginocchio ma scenderò e vi saluterò lì e voi passate per salutarmi. E’ una cosa passeggera”. Poi aveva scherzato: “Dicono che questo viene solo ai vecchi e non so perché è arrivato a me”.
All’indomani, il 27 gennaio, all’inizio del suo discorso nell’udienza alla Rota romana in occasione dell’inaugurazione dell’Anno giudiziario, aveva chiesto scusa per non potere pronunciarlo in piedi: “Vi chiedo scusa, anzitutto, ma ho questo problema al ginocchio: mi fa male essere in piedi e lo stesso farò alla fine per salutare”, aveva detto.
Situazione analoga il 28 gennaio, con il Papa che continuava ad essere afflitto dal male al ginocchio che gli rendeva già difficile camminare e stare in piedi. “Ho ancora questo male al ginocchio, mi fa soffrire un po’, vi chiedo di non offendervi se vi saluto seduto”, aveva detto alla fine dell’udienza con il consorzio internazionale dei media cattolici impegnato nel contrasto alle fake news. Ancora il 18 febbraio, nell’udienza alla plenaria della Congregazione per le Chiese orientali, manifestava gli stessi sintomi. “Mi scuso” per il fatto “di parlare seduto ma ancora il ginocchio non è guarito del tutto”, aveva detto ai partecipanti.
Evidentemente il dolore si è ora riacutizzato al punto di costringere il Pontefice a dare forfait all’attesa visita a Firenze, (qui il programma completo, annullato oggi) dove avrebbe dovuto chiudere l’Incontro dei vescovi e dei sindaci del Mediterraneo, con un discorso in Palazzo Vecchio e una messa nella Basilica di Santa Croce, incontrando anche il presidente della repubblica Sergio Mattarella.
Ugualmente accadrà per l’appuntamento del Mercoledì delle Ceneri all’Aventino, dove il Papa avrebbe dovuto presiedere la tradizionale celebrazione nella forma delle “Stazioni” romane, con la processione dalla chiesa di Sant’Anselmo alla Basilica di Santa Sabina e la messa con il rito di benedizione e di imposizione delle ceneri.
Il Papa all’ambasciata russa in Vaticano
Papa Francesco si è recato stamane all’Ambasciata russa presso la Santa sede, in Via della Conciliazione, evidentemente per manifestare la sua preoccupazione per la guerra. Si è trattenuto poco più dì mezz’ora. Lo conferma la Sala stampa della Santa Sede. Nei giorni scorsi il Pontefice ha invitato tutti i cristiani a fare il prossimo 2 marzo – Mercoledì delle ceneri – un digiuno per la pace.
Invito tutti a fare il prossimo 2 marzo, Mercoledì delle ceneri, una Giornata di digiuno per la #pace: i credenti si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno. La Regina della pace preservi il mondo dalla follia della guerra.
— Papa Francesco (@Pontifex_it) February 23, 2022