La Russia ha annunciato stamane la fine delle esercitazioni militari nella Crimea annessa a Mosca, dove il dispiegamento di truppe aveva alimentato i timori di un’invasione dell’Ucraina. I soldati, ha reso noto il ministero della Difesa in un comunicato, stanno tornando alle loro guarnigioni.
“Le unità del distretto militare meridionale, dopo aver completato la loro partecipazione alle esercitazioni tattiche, si stanno spostando verso i loro punti di schieramento permanente”, ha affermato il ministero della Difesa in un comunicato. Allo stesso tempo, la tv di Stato ha trasmesso le immagini di unità militari che attraversavano un ponte che collega la penisola controllata dalla Russia alla terraferma. La notizia odierna segue un primo ritiro delle truppe russe dai confini dell’Ucraina ieri.
Borrell: “Verificare il ritiro dei soldati russi dalla Crimea”
Il capo della diplomazia europea, Josep Borrell, ha espresso cautela questa mattina di fronte all’annuncio del ritiro delle forze russe dalla Crimea, sottolineando che è necessario prima “verificarlo”. Commentando la notizia ai microfoni di radio France Inter, l’Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera ha detto che il ritiro, “se fosse vero, senza dubbio” sarebbe un segnale di distensione. Tuttavia ha aggiunto: “Bisogna sempre controllare”.