Il mondo guarda al colpo di stato in Sudan, dove questa mattina i militari fedeli al generale Burhan hanno assediato l’abitazione del primo ministro del Sudan Abdalla Hamdok, dichiarandolo agli arresti domiciliari. Negli scontri avvenuti tra manifestanti e forze di sicurezza davanti al quartier generale dell’esercito sudanese ci sarebbero anche dei feriti, riporta al Arabiya.
#Sudan is facing a full military coup, the information ministry says, urging the immediate release of all detainees. The Sudanese people should try to stop the military’s efforts to block democratic transition, it added in a statement to Reuters.https://t.co/mX4Qhl5aSt pic.twitter.com/cEEF098Mrm
— Al Arabiya English (@AlArabiya_Eng) October 25, 2021
Borrell: “Necessario riavviare processo di transizione”
L’alto rappresentante Ue, Josep Borrell sta “seguendo con la massima preoccupazione gli eventi in corso in Sudan”.”L’Unione europea – precisa il politico spagnolo su Twitter – invita tutte le parti interessate e i partner regionali a rimettere in carreggiata il processo di transizione”.
Following with utmost concern ongoing events in #Sudan.
The EU calls on all stakeholders and regional partners to put back on track the transition process.
— Josep Borrell Fontelles (@JosepBorrellF) October 25, 2021
Inviato Onu: “Arresti ‘inaccettabili”
Gli arresti di leader civili in Sudan sono “inaccettabili”: lo ha dichiarato l’inviato delle Nazioni Unite in Sudan, Volker Perthes, dicendosi “molto preoccupato per le notizie di un colpo di stato”. “Chiedo alle forze armate di rilasciare immediatamente i detenuti”, ha aggiunto. Secondo il ministero dell’Informazione sudanese quasi tutti i civili all’interno delle autorità di transizione sono nelle mani di “militari”.
Usa: “Molto ‘allarmati’ per arresti di leader civili”
Gli Stati Uniti hanno dichiarato di essere “fortemente allarmati” per gli annunci di arresti di leader civili in Sudan da parte delle forze militari: lo ha twittato l’inviato americano per il Corno d’Africa, Jeffrey Feltman. Questi annunci di una presa del potere da parte dei militari vanno “contro la dichiarazione costituzionale (che regola la transizione nel Paese) e le aspirazioni democratiche del popolo sudanese”, ha sostenuto Feltman.
The United Nations says that #Sudanese security forces’ detention of civilian leaders including premier Abdalla Hamdok is “unacceptable”.https://t.co/AMaZB1GWwY
— Al Arabiya English (@AlArabiya_Eng) October 25, 2021
La Lega araba esprime profonda preoccupazione
“La Lega araba esprime profonda preoccupazione per gli sviluppi della situazione in Sudan e invita tutte le parti a rispettare la transizione e a limitarsi ai preparativi” per attuarla: lo scrive su Twitter l’emittente Al Arabiya.
The deputy chairman of the #Sudan People’s Liberation Movement-North (SPLM-N), #YasirArman, was arrested from his home, his Twitter account says.https://t.co/6KONJfDKKE
— Al Arabiya English (@AlArabiya_Eng) October 25, 2021