Reverendo direttore, grazie per il servizio che svolgete quotidianamente.
Ho avuto modo di leggere e apprezzare l’intervento di Edoardo Barbarossa che riporta le parole del Papa su una tematica delicata come quella del fenomeno delle migrazioni.
Molto volte si fa finta di non vedere cosa accade nel Mediterraneo o sulla rotta dei Balcani. Luoghi lontani dalle nostre città e ci scandalizziamo solo quando si parla di naufragi o di morti.
Ma tutti i giorni, nel silenzio, queste persone rischiano la vita nella speranza di trovare un futuro migliore, fuggono da guerre, persecuzioni e fame.
Non penso sia più possibile rimanere nel silenzio… Dobbiamo tutti impegnarci affinché nessuno muoia più nel mare… Accogliere, integrare…. Questo è quello che dovremmo fare.
Cordiali saluti, Anna B.