Non si conosce ancora il numero esatto ma diverse persone, forse otto, tra cui agenti di polizia, sarebbero morte o rimaste ferite nel corso di una sparatoria avvenuta di prima mattina in un deposito di manutenzione della Valley Transportation Authority (Vta), la società dei trasporti locale, a San Josè, in California. Anche l’assalitore, un uomo di 50 anni, probabilmente un dipendente della società, sarebbe morto, suicidandosi dopo il conflitto a fuoco. Lo riporta la stampa locale.
Sulla scena, ha reso noto l’ufficio dello Sceriffo della Contea di Santa Clara, anche una squadra di artificieri. Si cercano possibili ordigni esplosivi, scrive Cnn riportando le dichiarazioni della conferenza, perché “abbiamo ricevuto l’informazione che dentro all’edificio ci sono delle bombe“, ha detto il portavoce aggiungendo che la zona è stata transennata.
La portavoce della Vta, Brandi Childress, ha detto che al momento della sparatoria nello scalo vi erano solo dipendenti dell’azienda, che gestisce tre linee di ferrovia leggera e 70 linee di autobus regionali. Il sindaco ha comunicato che sono stati evacuati gli uffici della società.
La vicenda
Il sito del Mercury News, il giornale di San Josè che parla di diversi morti attribuendo le informazioni a fonti locali, cita una televisione che ha riportato la testimonianza della madre di un dipendente dalla società che ha detto che la sparatoria sarebbe avvenuta durante una riunione sindacale nel quartier generale dell’azienda dei trasporti.
Lo stesso sito d’informazione riporta la testimonianza di un rappresentante sindacale, il quale racconta che la sparatoria sarebbe avvenuta nel momento in cui gli operatori e gli addetti alla manutenzione si preparano ad avviare il servizio ferroviario.
L’episodio è avvenuto prima delle sette del mattino, la polizia locale ha ricevuto diverse chiamate al numero di emergenza verso le 6:35.
Il Los Angeles Times riporta la dichiarazione della polizia locale che conferma che vi sono morti e feriti e che nessun viaggiatore è stato coinvolto. “Posso confermare al momento che abbiamo diversi feriti e diversi morti – ha detto il sergente Russel Davis – ma non possono confermare l’esatto numero”.
L’ipotesi
L’uomo che oggi ha aperto il fuoco nello scalo ferroviario di San José aveva prima incendiato la propria casa, dove la polizia ha poi trovato diverse armi e munizioni. Lo scrive il sito del Los Angeles Times citando fonti delle forze dell’ordine.
Le stesse fonti affermano che l’aggressore si sarebbe suicidato dopo la sparatoria, provocata forse da problemi sul posto di lavoro.