“In Consiglio dei ministri è stato ribadito che alla fine del mese ci sarà un check delle misure e sarà valutato l’andamento dei contagi e delle vaccinazioni. Se i dati lo consentiranno ci saranno ulteriori misure di allentamento“. Così la ministra agli Affari regionali Mariastella Gelmini in un’intervista al “Corriere della Sera“.
Gelmini: “La gradualità è la strada più giusta e di buon senso”
Alla domanda se la gradualità di Draghi sia una sconfitta del centrodestra Gelmini sottolinea: “Ma quale sconfitta! Vince l’Italia e vincono le forze che sostengono il governo. Abbiamo tutti convenuto sul fatto che la gradualità sia la strada più giusta e di buon senso. I dati molto positivi ci consentono di andare spediti per non chiudere più. La logica non è solo riaprire, ma evitare fughe in avanti e passi indietro. Io sono soddisfatta, è stato trovato un punto di equilibrio”.
“In questo decreto ci sono scelte importanti, molte delle quali chieste dal centrodestra. I centri commerciali aperti dal prossimo weekend, l’anticipo dei parchi tematici, i matrimoni col green pass , il via ai ristoranti anche al chiuso”, aggiunge la ministra.
Saluteremo il #coprifuoco nel giro di qualche settimana, finalmente abbiamo una data per il #wedding, e i #ristoranti al chiuso saranno aperti anche a cena dall’1 giugno. In Cdm è stato trovato un importante punto di equilibrio. Proseguiamo verso il ritorno alla normalità.
— Mariastella Gelmini (@msgelmini) May 17, 2021
Fedriga: “Su riaperture passo avanti importante”
Sulle riaperture “è stato fatto un passo avanti molto molto importante”. Lo ha detto il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, ai microfoni di Radio Anch’io su Radio Uno Rai.
“Il punto di arrivo è un buon punto di arrivo. E’ chiaro che siamo disponibili a continuare a lavorare: bisogna sempre ambire a migliorare le cose, ma bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno in questa circostanza, perché un netto miglioramento rispetto all’impostazione del decreto del 26 aprile c’è stato ed è evidente”.
“Sul decreto c’è stata una buona interlocuzione del Governo e di questo devo ringraziare l’Esecutivo. Come Regioni ci siamo confrontati con Palazzo Chigi e complessivamente il piano ci soddisfa, perché va nella direzione giusta. Su qualche attività si poteva fare di più, ma il percorso è quello corretto”, prosegue Fedriga riportato da IlFriuli.it.
Vaccinare i turisti stranieri in Italia
Infine, sulle vaccinazioni Fedriga sottolinea come le Regioni siano al lavoro per garantire la seconda dose in un territorio diverso, “penso ad esempio a chi lavora lontano da casa e d’estate torna nella sua Regione. Ma credo sia difficile ipotizzare il richiamo in vacanza per chi si sposta per una o due settimane. Ricordiamo che siamo di fronte alla più grande campagna vaccinale della storia e dobbiamo tutti venirci incontro”. Sull’ipotesi di vaccinare i turisti stranieri in Italia, “la vedo molto dura dal punto di vista organizzativo e poi dobbiamo prima pensare a vaccinare gli italiani”.
Via libera alla visite nelle RSA. Ringrazio gli assessori e la struttura tecnica delle @regioni_it che hanno scritto le linee guida, senza le quali non sarebbe stato possibile. Collaboriamo con @MinisteroSalute proponendo anche tutte le altre linee guida per le riaperture.
— Massimiliano Fedriga (@M_Fedriga) May 8, 2021