Acli in soccorso delle “nuove povertà” provocate dalla pandemia. Il presidente della Cei, cardinale Gualtiero Bassetti ha richiamato l’attenzione sulle fragilità sociali. Definendole “fratture” causate dalla crisi Covid. “La proroga del blocco dei licenziamenti è fondamentale”, rilancia al Sir Emiliano Manfredonia, neo-presidente nazionale delle Associazioni Cristiane dei Lavoratori Italiani.
Appello delle Acli
“Anche come Acli avevamo chiesto con insistenza di prorogare il blocco dei licenziamenti– aggiunge Emiliano Manfredonia-. Ma il dopo richiede una visione strategica e riforme strutturali. Cogliendo in pieno l’opportunità del ‘Next Generation EU’. Che, fuori da ogni retorica, dev’essere il cacciavite per sistemare meccanismi inceppati da decenni. O per scardinarli”. Da qui l’appello delle Acli. “Gli interventi e le erogazioni siano attivati subito”. Cioè “nei tempi necessari per svolgere la funzione di protezione sociale a cui sono destinati”. Per il futuro, poi, “ci aspettiamo delle scelte strategiche di ampio respiro”, evidenzia il leader delle Acli.
Sos occupazione
Le Acli rilanciano in pandemia il tema della piena occupazione. E il diritto/dovere al lavoro. Citando esplicitamente l’articolo 4 della Costituzione. “Se quello che manca è l’occupazione non bastano misure volte a sostenere i lavoratori colpiti dalla crisi. E non è sufficiente la garanzia di un reddito per i cittadini. Purtroppo mancano anche servizi per il lavoro. Investimenti in formazione iniziale. E in formazione continua”.
Lavoro dignitoso
Il presidente delle Acli parla di “lavoro buono”. Cioè “dignitoso”. A fronte di un “lavoro povero”. Non solo per l’assenza di una retribuzione adeguata. Ma povero anche “dal punto di vista relazionale. Qualitativo. Formativo. E di crescita. In quanto inibisce l’ordinato sviluppo della persona umana. E della stessa società”. Per carenza o debolezza di diritti. Collettivi e individuali. Le Acli si aspettano che “si porti a compimento la misura dell’assegno unico per i figli“. Ma bisogna “cogliere l’occasione straordinaria del Recovery Plan per ulteriori progetti di sistema”. Perché è “l’incertezza sul futuro uno degli impedimenti più forti alla scelta di fare dei figli” L’esortazione delle Acli è quella di porre attenzione ai carichi familiari nei provvedimenti mirati a tamponare l’emergenza.