Quando si parla di aborto, utero in affitto, fecondazione eterologa ed altre pratiche che hanno enormi ripercussioni etiche, la narrazione dei proponenti รจ sempre la stessa: non si possono fermare perchรฉ ormai sono legalizzate in tutto il mondo. Questo oltre ad essere un modo sbrigativo per eliminare qualsiasi riflessione sullโantropologia umana e il diritto naturale รจ anche una grandissima bugia.
La lezione che arriva dalla Francia dimostra che anche nei Paesi piรน laici e progressisti questi temi sono considerati cruciali per il futuro assetto del corpo sociale, ma soprattutto che esiste una parte importate della popolazione e dellโopinione pubblica che รจ contraria qualsiasi diluizione relativista dei rapporti famigliari, dellโidentitร stessa dellโessere umano e del valore della vita.
Prova ne รจ il cosiddetto sussulto di coscienza dei membri del senato francese che hanno bocciato i punti piรน controversi della nuova legge quadro sulla bioetica, fortemente voluta dal governo nazionale. A sorpresa, la Camera alta del Parlamento francese ha fermato le riforme che aprivano alle derive antropologiche contestate dalle associazioni pro-life, da gruppi di femministe e dalla Chiesa cattolica locale. I vescovi dโoltralpe il 15 gennaio avevano perfino lanciato quattro venerdรฌ di preghiera e digiuno per manifestare il proprio dissenso pacifico e aiutare la societร francese ad essere rispettosa di tutti gli esseri umani fin dal loro concepimento.ย
Ma vediamo quali sono i passaggi stralciati o corretti nel testo della legge. Lโintervento piรน rilevante รจ la soppressione del primo articolo, ovvero quello che estendeva lโaccesso alla fecondazione assistita a donne single e coppie lesbiche, creando cosรฌ bambini concepiti volontariamente senza la figura paterna. Il rilievo di questo passaggio รจ testimoniato dal fatto che la riforma sulla bioetica viene anche spesso comunemente chiamata โla legge che elimina il padreโ. Quindi, se durante il suo iter la legge non subirร ulteriori modifiche, la fecondazione assistita resterร riservata alle coppie eterosessuali con problemi di sterilitร .
La maggioranza dei senatori hanno detto un altro no anche alla possibilitร della conservazione non terapeutica di gameti femminili (anche detti cellule uovo od ovociti) โpratica volta a favorire gravidanze differite ยซdi convenienzaยป. Il fenomeno รจ giร diffuso negli Stati Uniti, dove grandi aziende della Silicon Valley forniscono il servizio di congelamento degli ovociti alle loro impiegate in carriera, per consentire loro di posticipare il piรน possibile la maternitร .
Un colpo non gradito รจ arrivato anche per i sostenitori dellโutero in affitto, tra le modifiche apportate in senato anche la proibizione della trascrizione completa allo stato civile dei bambini nati allโestero a seguito di un contratto di maternitร surrogata stipulato da cittadini francesi. E ancora un altro emendamento approvato stabilisce il principio che il diritto al figlio non esiste. Novitร positive anche sul fronte dellโaborto con la lโeliminazione dalla legge del principio della โsofferenza psico-socialeโ teso a giustificare eventuali aborti senza limiti di tempo di gestazione.
Secondo quanto riporta il quotidiano della Cei Avvenire, ora il testo passa alla Commissione bicamerale paritetica, โcon un esito finale ancora incerto che potrebbe dar luogo a soluzioni di compromesso fra la linea libertaria dei deputati e quella ben piรน prudente dei senatoriโ. Oltre tutto bisogna considerare che la legge รจ sempre stata sostenuta dal governo del presidente Macron, che ha inserito il testo tra le prioritร , nonostante lโemergenza sanitaria ed economica causata dalla pandemia.
Ad ogni modo bisogna prendere atto di alcuni spunti incoraggianti. In primis il fatto che gli Stati generali della bioetica, organizzati dal governo nel 2018, hanno portato un costruttivo dialogo, che ha visto non solo il protagonismo della Chiesa, con il suo contributo alla riflessione, ma anche una convergenza tra cattolici e la maggior parte dei movimenti femministi che in Francia sono apertamente schierati contro lโutero in affitto.ย ย
Successivamente, una volta partito lโiter parlamentare della legge, i vescovi sono sempre intervenuti in difesa della vita e dei diritti dei bambini. La Conferenza Episcopale Francese ha dedicato un interno dossier al tema. In prima linea รจ stato lโarcivescovo di Parigi, Michel Aupetit, giร medico e bioeticista.
Eโ come se dopo il rogo a Notre Dame e gli attacchi vandalici e terroristici alle chiese, i cattolici francesi si siano destati e abbiano ritrovato la forza e le caparbietร per tornare ad incidere nel dibattito pubblico. Una speranza si leva dunque dal cuore dellโEuropa secolarizzata.