La Pontificia Università Urbaniana è un’istituzione accademica vaticana. Fa parte della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli. Le sue funzioni di ricerca e insegnamento si svolgono nell’ambito del sistema educativo della Santa Sede. E sono regolate dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica. L’Ateneo ha sede a Roma sul colle del Gianicolo. E’ specializzato nella formazione del clero missionario. E degli allievi che provengono dai territori di missione.
In missione per la Santa Sede
All’inizio l’Ateneo comprendeva le due facoltà di Teologia e Filosofia. In seguito l’Università Urbaniana ha particolarmente sviluppato gli studi nel settore della Missiologia. E di altre discipline utili all’attività evangelizzatrice della Chiesa. All’Istituto Missionario fu data la facoltà di conferire gradi accademici nelle discipline missiologiche e giuridiche. In funzione da quattro decenni anche il Centro Studi Cinesi. E il Centro Studi “Cardinal Newman”, dedicato all’illustre alunno dell’università.
Diplomazia nel segno di Francesco
“Jorge Mario Bergoglio vive nel profondo la rivoluzione del Concilio, che chiedeva una riforma della Chiesa- afferma a Interris.it l’ex rettore della Pontificia Università Urbaniana, il vescovo Ambrogio Spreafico-. Lo spirito del Vaticano II vive nelle sue parole. Nelle omelie. In un’idea di Chiesa madre di umanità, che guarda con simpatia a tutti. Bergoglio ha colto quelli che il Concilio chiama i segni dei tempi. Lo ha fatto di fronte alla guerra in Siria. A Cuba. E lo fa continuamente davanti a un mondo europeo impaurito e un po’ miope. Concentrato su di sé senza una visione del futuro e della storia nella sua complessità”.
Senza paura, accanto a chi soffre