Figliuolo, tu non puoi avere perfetta libertà, se non rinunzi totalmente a te medesimo. Tutti coloro che hanno attacco alla roba, e gli amatori di se stessi, i cupidi, i curiosi, i girovaghi, quei che sempre cercano le delicatezze, non ciò che è di Gesù Cristo, sono come inceppati, spesso immaginando e facendo ciò che non può durare, perché perirà tutto ciò che non proviene da Dio.
Tieni a mente questa breve e provata sentenza: Lascia tutto e troverai tutto; lascia la cupidigia e troverai il riposo. Pensaci bene; e ove tu la metta in pratica capirai tutto. Signore, questo non è lavoro di un giorno, né un gioco da fanciulli; anzi in quel breve dettato si racchiude tutta la perfezione del religioso.
Figliuolo, non devi indietreggiare né subito scoraggiarti, ora che hai udita la via della perfezione, ma devi piuttosto incitarti a cose più alte, o almeno aspiraci col desiderio.
RISOLUZIONI: Risolvi di distaccarti da tutto, specialmente dalla propria volontà, per unirti a Cristo. In ciò consiste la perfetta annegazione di te medesimo e la perfezione.
Tratto da un’antica edizione del 1800 dell’Imitazione di Cristo