Sta per arrivare la prima mascherina chirurgica trasparente, presto in produzione su scala industriale resistente. Protettiva e porosa come una normale mascherina per operatori sanitari, anche più carina esteticamente ma soprattutto il vantaggio più grande è che sarà più amica dell’ambiente perché biodegradabile. L’obiettivo è quello di evitare il sempre più frequente abbandono di mascherine nell’ambiente, ad esempio sui marciapiedi, fenomeno molto frequente in questi mesi di pandemia. Si chiama Hello Mask ed è stata progettata dagli scienziati del Politecnico di Zurigo ‘EPFL’ insieme con l’Essential Tech Center.
Da dove nasce l’idea
L’idea della mascherina trasparente è nata dall’epidemia di Ebola in Africa, quando gli operatori sanitari completamente coperti si attaccavano una propria foto sulle tute protettive per farsi riconoscere da colleghi e pazienti. La trasparenza migliorerà la comunicazione e il rapporto umano, ad esempio tra caregiver e anziano, tra bambini e adulti. Hello Mask è identica alle mascherine chirurgiche per grado di protezione e porosità, quindi blocca le particelle virali pur consentendo al tempo stesso una buona respirazione.
La mascherina amica della natura
In più Hello Mask è eco-friendly, cioè rispetta la natura, perché è fatta di materiale biodegradabile. Secondo una nota del politecnico, gli scienziati hanno creato una start up ad hoc per le mascherine trasparenti, HMCARE, ed hanno già raccolto i fondi per lo sviluppo del processo di produzione industriale.