Nel XXI secolo non si può proprio fare a meno della connessione offerta dai social network. Ecco qual è il rapporto tra queste piattaforme e gli italiani.
I più utilizzati e il campione studiato
Facebook e Youtube si confermano i social più amati dagli italiani, seguiti da Instagram e TripAdvisor. Questo è ciò che emerge dalla quarta edizione della ricerca “Italiani e social media” pubblicata da BlogMeter, con la collaborazione di NORSTAT, ACS Marketing Solutions, Wavemaker e GroupM. L’indagine è stata condotta su un campione di 1.703 residenti in Italia, iscritti ad almeno un canale social. Obiettivo dell’analisi è quello di individuare le motivazioni che spingono gli italiani ad utilizzare queste piattaforme e qual è il profilo più rappresentativo degli utenti nel nostro Paese.
Quali social e perché
Tra gli over 45 il social di riferimento si conferma Facebook, mentre le app di messaggistica più amate sono Whatsapp (utilizzato dal 97% del campione) e Messenger, seguite da Skype e Telegram. La ricerca dimostra come i social siano considerati soprattutto come un grande palcoscenico per gli italiani: il 48% li usa prevalentemente per guardare foto e video e per non perdersi quello che succede nel mondo e nella cerchia dei propri amici. Ma non finisce qui, risulta importante anche il mostrarsi: il 12% degli utenti usa i social come un canale di visibilità, postando i propri contenuti.
Le motivazioni
Per quanto riguarda le motivazioni che spingono gli italiani a utilizzare i social, la classifica rimane invariata rispetto all’anno scorso. Al primo posto si conferma lo svago, seguito dalla ricerca di informazioni e dal mantenimento delle relazioni con amici e parenti. I social si dimostrano inoltre fondamentali per la formazione delle opinioni dei consumatori: il 19% degli italiani dichiara infatti di aver cambiato idea su un prodotto (e il 16% su un brand) dopo aver letto o visto un contenuto social.
I nuovi arrivi che piacciono ai giovani
L’analisi evidenzia la crescita di nuovi social soprattutto tra i più giovani: a farla da padrone nella fascia 15-24 anni è TikTok, mentre tra gli outsider emerge Twitch, già adottato dal 12% del campione intervistato. Si tratta di una piattaforma di live streaming di proprietà di Amazon su cui è possibile trovare contenuti inerenti al mondo dei videogiochi, eventi sportivi in diretta ed e-sports, che sta spopolando soprattutto tra gli appassionati di gaming.
Il ruolo degli influencer
Secondo l’indagine, quando si tratta di acquistare un prodotto o un servizio, il peso dei social è importante per 4 italiani su 10 e quello degli influencer per 3 su 10. La maggior parte degli intervistati ha dichiarato di seguire gli influencer perché trattano argomenti reputati interessanti e per la maggior parte ha dichiarato di essere influenzata da queste figure, in particolar modo quando gli argomenti trattati riguardano un tema sociale oppure un prodotto.